Il secondo pari stagionale contro Pianoro, da una parte è motivo di orgoglio per essere riusciti a stare alla pari di una bella squadra, dall’altra però non allontana la Sestese dalla zona play-out. 6 vittorie e 10 sconfitte fotografate al termine dell’ottava giornata di campionato. Risultato a pari merito con le Castellana Thunders.
La vittoria del primo scontro è presto conquistata per merito un’ottima partenza delle rosso-blu, che non lascia scampo. Victoria McFarland batte un singolo e ruba immediatamente la seconda, portandosi in zona punto. Un errore di tiro in seconda per cercare di coglierla fuori base scatena la newyorkese che corre a casa e porta l’1-0 per la Sestese. La protagonista iniziale del secondo inning è Claudia Fabbri, dapprima con un doppio a sinistra, poi con la rubata della terza base. Gaia Benvenuti ottiene base per ball. Il singolo della McFarland fa entrare il punto del 2-0, mentre l’ulteriore avanzata dei corridori sulle basi, che costa il 3-0, è a carico di un errore dell’esterno centro pianorese. A chiudere il secondo attacco ancora una base per ball, su Teresa Salvatici, e due singoli, di Jasmine Bernardini e di Chelsea Cohen. Parziale sul 5-0 che non varierà che all’ultima ripresa con un doppio e un singolo messi a segno dalle mazze ospiti. Finisce meritatamente 5-1 per la Sestese.
Con Mara Papucci a riposo per un’infiammazione alla mano, viene designata Teresa Salvatici come partente di Gara 2. Salvatici che si alterna con la Cohen e la giovane Federica Baule, autrice di un’ottima prova. Nonostante l’importante handicap e nonostante alcune sviste difensive la partita è giocata fino all’ultimo inning, quando la testa delle atlete sestesi non regge la pressione e, da un ancora recuperabile 2-3, vengono subìti 3 punti che sanciscono la fine delle ostilità. In attacco, per questo secondo match, c’è da segnalare la bastonata di Chelsea Cohen con la Salvatici in base. La palla si stoppa contro la parte alta della rete. Un homerun sfiorato di un metro, che avrebbe portato la Sestese in parità al sesto inning.
Solo due giornate alla fine della prima parte di stagione. Le più dure. Prima Forlì e dopo Bussolengo. Non sarà secondario il recupero di Mara Papucci e l’auspicio è che si ripeta nuovamente quello che si è visto nel girone di andata contro Forlì: una squadra determinata a fare risultato, per niente intimorita dalle grandi del girone.